Nel 2010 sono venuto la prima volta in Sardegna e da allora sempre più volte all’anno. Nel 2016 avevo finalmente la possibilità di essere a Cagliari il primo maggio per Sant’Efisio. Per me Sant’Efisio è unico per la pluralità culturale e dei costumi i quali si sono sviluppati autonomamente e naturalmente nel corso del tempo.  In circa tre ore ho fatto più di 700 foto. Correggendo in postproduzione un dettaglio ho cominciato a dedicare tutto il mio tempo libero per lavorare sulle foto, circa 2500 ore (soltanto per la foto del gruppo dei cavalieri di Teulada ho messo 10 ore). Vorrei fare un libro di queste foto, perché ci sono molti libri dei costumi, ma sono immagini senza vita. Le mie foto fanno vedere che i costumi vivono. Per questo motivo vorrei in futuro creare un’immagine complessiva di questa diversità sarda in ulteriori libri.
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Le mie foto fanno vedere che i costumi vivono